12 febbraio 2021
Determinazione sperimentale dei parametri ambientali sito-specifici

Conseguito un miglioramento del modello numerico di dispersione dei PFAS

Tra le attività svolte da ARPAV (partner di LIFE PHOENIX) nell’ambito del progetto, vi è lo sviluppo di strumenti previsionali attraverso l’implementazione di un modello numerico di trasporto dei PFAS nelle acque, la matrice ambientale più colpita dall’inquinamento. Di particolare importanza, in questa ultima fase dell’attività progettuale, vi è la determinazione sperimentale dei parametri ambientali sito-specifici che hanno contraddistinto il trasporto e la distribuzione dei contaminanti nelle acque sotterranee. 

Per la loro determinazione è stata realizzata un'apposita attività sperimentale di ricerca che ha visto la raccolta di numerosi campioni di terreno del sottosuolo attraverso la realizzazione di tre sondaggi spinti alla profondità di 35 m da piano campagna. Tale attività si è conclusa positivamente il 23 dicembre scorso, con il campionamento di 5 diverse matrici di terreno (tra le quali ghiaie, sabbie e argille), rappresentative dell’acquifero contaminato di alta e media pianura. 

In seguito questi campioni sono stati conferiti in un laboratorio specializzato per la determinazione sperimentale dei coefficienti di ripartizione sito-specifici delle 15 specie di sostanze perfluoroalchiliche simulate nel modello. I risultati conseguiti in quest’ultima fase sono particolarmente importanti in quanto hanno permesso di raggiungere un duplice obiettivo: di ottenere dei parametri sito-specifici con un miglioramento del modello di dispersione degli inquinanti e, non meno importante, di determinare parametri ambientali sulla diffusione dei PFAS, che sono contaminanti poco conosciuti in ambito internazionale e quindi di elevata valenza scientifica.