Pubblicazione della "Dichiarazione di Zurigo sulle azioni future sulle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFASs)" - Life Phoenix

Il 9-10 novembre 2017, il gruppo Tecnologie per la sicurezza e l'ambiente (Safety and Environmental Technology Group) presso l'ETH di Zurigo in Svizzera ha ospitato un seminario internazionale per favorire il dialogo tra scienziati e regolatori sulle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS).
Oltre 45 esperti invitati hanno partecipato all'evento di due giorni, tra cui scienziati accademici e governativi provenienti da una vasta gamma di settori e autorità di regolamentazione di molti paesi e organizzazioni. Il workshop è iniziato con le presentazioni dei partecipanti per riassumere lo stato attuale della scienza e della politica relativa ai PFAS. Tra gli scienziati invitati c'era anche la dr.ssa Sara Valsecchi del CNR-IRSA, partner del progetto LIFE PHOENIX, che ha presentato gli obiettivi e i primi risultati.
Questo gruppo di esperti ha delineato congiuntamente una serie di bisogni, obiettivi e azioni per aiutare a valutare e gestire il gruppo diversificato e ampiamente utilizzato di sostanze per- e polifluoroalchilici (PFAS) nei prossimi anni. Da questa discussione è scaturita una Dichiarazione comune che è stata pubblicata open access nella rivista Environmental Health Perspectives.
La Dichiarazione sottolinea che, mentre i PFAS in uso da molti decenni come l'acido perfluoroottanoico (PFOA) e l'acido perfluoroottanosolfonico (PFOS) sono stati ampiamente studiati e regolati negli ultimi due decenni in risposta alle loro proprietà pericolose ampiamente studiate, esistono pochissime informazioni sugli usi e rischi potenziali attuali di molti altri PFAS.
Nello specifico, la Dichiarazione richiede un maggiore sforzo di collaborazione per la raccolta di informazioni per colmare lacune critiche di dati, lo sviluppo di nuovi approcci per la classificazione e la gestione di sostanze chimiche altamente persistenti e la conduzione di valutazioni congiunte per gruppi di PFAS.
La Dichiarazione si fonda sui pressupposti condivisi nella Dichiarazione di Madrid del 2015 e nella Dichiarazione di Helsingør del 2014. In queste dichiarazioni, viene promosso un approccio precauzionale per l'uso di PFASs e una transizione verso lo sviluppo e l'uso di alternative meno persistenti.
Si può sottoscrivere la Dichiarazione di Zurigo nella pagina del progetto del sito Web IPCP.
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